lunedì 7 aprile 2014

Quarta edizione di Rendez-vous.

Il viaggio parte dalla Capitale e, nell’arco di più di un mese, toccherà le città di: Palermo, Bologna, Torino, Milano, e da quest’anno Napoli. Ciascuna ripresa accoglie parte della programmazione romana e un focus dedicato a un ospite speciale.

Quaranta titoli circa, per un viaggio alla scoperta della ricchezza del cinema francese, con una programmazione che attraversa tutti i generi, dalla produzione popolare a quella più sofisticata, dai campioni di incasso alle pellicole indipendenti. A
Roma tre programmazioni per le quattro sedi della manifestazione: il Cinema Quattro Fontane e la Casa del Cinema ospitano la Sezione Novità e Anteprime, panoramica completata da Cineasti del presente, sezione curata dall’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, mentre il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, sarà sede di un evento dal titolo: Visioni tra cinema e fotografia in Francia e in Italia: la posa e il movimento, che mette a confronto artisti italiani e francesi.

Dopo l’
annata record del 2012 (più di 7 milioni gli spettatori italiani che hanno scelto i film d’Oltralpe) continua il successo del cinema francese in Italia che, nel 2013, con La vita di Adele di Abdellatif Kechiche ha realizzato, proprio nelle sale italiane, il suo miglior risultato al di fuori dalla Francia, con oltre 1 milione e mezzo di euro, seguito da Asterix & Obelix al servizio di Sua Maestà di Laurent Tirard e Nella casa di François Ozon. A far ben sperare per il 2014 gli eccellenti risultati di due titoli distribuiti da Notorius: Belle e Sébastien di Nicolas Vanier e La bella e la bestia di Christophe Gans che hanno conquistato cifre record alla prima uscita (le migliori dal 2000), in particolare la favola firmata da Gans ha realizzato oltre 3.4 milioni di incassi.Il boom del cinema francese si deve ancora una volta alla costante affermazione della “Eccezione Culturale Francese” e al fatto che questa industria di artigiani e professionisti, si rinnova di anno in anno, puntando sulla diversificazione, espansione, incentivazione di un cinema nazionale che anche in tempi di crisi è stato in grado di totalizzare 50 milioni di biglietti venduti nel mondo (nel 2013), per un equivalente di 280 milioni di euro.

Gli italiani sembrano essere il popolo europeo che apprezza particolarmente la cosiddetta
french touch, ovvero la capacità di un cinema di coniugare storie francesi, capaci di identificare paesaggi, sentimenti, consuetudini di una nazione ben impressa nell’immaginario del pubblico internazionale - con un uso trasversale dei generi e una costante capacità di rinnovamento. Per semplificare: ad ognuno la sua storia e il suo vocabolario per raccontarla. All’insegna di questo pluralismo di voci si apre, come ogni anno, la quarta edizione di Rendez-vous.

Iniziativa dell’
Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, in collaborazione con Unifrance films, con la partecipazione dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici.BNL Gruppo BNP Paribas, per il quarto anno consecutivo, è main sponsor della rassegna.

Inoltre il festival beneficia del sostegno dell'
Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati - fondation franco-italienne pour la création contemporaine, de l’Hotel Sofitel Rome Villa Borghese, di Yves Saint Laurent Beauté e di Groupama Assicurazioni.
La direzione del progetto è affidata a
Alix Davonneau, responsabile dell’audiovisivo dell’Ambasciata di Francia, la direzione artistica del festival a Vanessa Tonnini.I film, proiettati in versione originale, sottotitolati in italiano, sono presentati da registi e attori francesi.

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